Restauro elementi lapidei della facciata
Nell'anno 2012, a seguito del distacco di un frammento dallo stemma
in pietra arenaria presente sopra il portone di ingresso di Piazza de' Frescobaldi, la facciata è stata sottoposta ad una accurata indagine che ha portato alla stesura del progetto.
L'intervento ha carattere spiccatamente conservativo e prevede il restauro del materiale lapideo che costituisce la decorazione della facciata e il cornicione di gronda a finta pietra del terzo piano e gli elementi lapidei delle finestre soprastanti. Inoltre si procederà ad un trattamento protettivo di tutti i paramenti lapidei al fine di tutelare le superfici dalla immediata riesposizione alle azioni esterne individuate quali cause di alterazione della materia storica.
L'edificio edificato intorno al 1200 era, nel suo nucleo più antico, una delle case della famiglia Frescobaldi. Diverse furono le distruzioni subite e nel corso dei secoli l'architettura originaria ebbe varie modifiche.
La volumetria crebbe anche per soddisfare le esigenze dei successivi proprietari di vari ordini religiosi.
Alla fine dell'Ottocento il palazzo venne destinato ad uso scolastico con il "Reale Istituto Superiore di Magistero Fiorentino". Nel 1924 la scuola venne intitolata alla memoria di Gino Capponi.